Vescovo Fontana: “Non comprendo, chiese chiuse e supermercati aperti”

La polemica che non ti aspetti nel giorno di Pasqua. Una dichiarazione del vescovo di Arezzo, Sansepolcro e Cortona, Riccardo Fontana, nel corso della diretta televisiva  del sindaco sull’aggiornamento, ha fatto capire come nella Chiesa, le restrizioni del decreto, non abbiano del tutto soddisfatto. “La chiesa senza il popolo perde della sua essenza. In questo periodo ci è stata tolto il ramoscello di ulivo, che ha un significato particolare. Mi spiegate perché si può andare a comprare i carciofi e non consegnare il simbolo della pace, e soprattutto mi e vi chiedo, perché le distanze non possono essere rispettate in chiesa mentre al supermercato si può andare”.  Insomma, Fontana non le ha mandate a dire.

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