Il Tar Toscana ha respinto la richiesta di sospensione urgente presentata da una società, titolare di un sala gioco e scommesse, contro il provvedimento della Questura di Arezzo che ha disposto la chiusura per 15 giorni dell’esercizio. Come scrive Agipronews, il Tribunale Amministrativo ha motivato la decisione sottolineando che la misura della Questura è fondata su elementi concreti per cui “sembra permanere una situazione critica per l’ordine e la sicurezza pubblica nel locale interessato”. Di conseguenza, la sospensione disposta dalla Questura resta pienamente valida ed efficace. Il caso sarà riesaminato nella camera di consiglio fissata per il 16 ottobre quando il Tar deciderà se confermare o meno la misura cautelare.
191
