Strage nazista di Falzano, si va verso un secondo round giudiziario per i risarcimenti agli eredi delle vittime. In trenta, infatti, si sono rivolti all’avvocato Tiberio Baroni perchè avvii una seconda causa civile, nella precedente in 17 avevano ottenuto una liquidazione di danni per 3,7 milioni, formalmente a carico della Germania ma che in realtà saranno pagati, se saranno pagati, dal fondo risarcimento vittime delle stragi istituito presso il ministero dell’economia. Ora quelli che non avevano partecipato a questa prima causa chiedono anche loro di essere risarciti. L’avvocato Baroni sta raccogliendo le firme dei nuovi ricorrenti, poi depositerà l’atto di comparsa presso il tribunale civile di Arezzo. La strage di Falzano, sulla montagna cortonese, il 27 giugno 1944 provocò 15 vittime, rinchiuse in un casolare e fatte saltare in aria per rappresaglia dopo l’uccisione da parte dei partigiani di due soldati tedeschi. Per il massacro due ufficiali nazisti sono stati condannati all’ergastolo, Herbert Stommel e Joseph Scheungraber, quest’ultimo anche in Germania
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