Il terminal dei bus di Arezzo, questo mercoledì mattina, è stato teatro di un altro episodio sgradevole nei confronti del personale di Autolinee Toscane e non solo. Il protagonista è lo stesso dell’aggressione di circa un mese fa, con tanto di successive minacce. Questa volta il diverbio è nato con i controllori. Saliti a bordo gli addetti della ditta Holacheck, l’uomo, già denunciato a maggio per aver picchiato un autista della Valtiberina e minacciato il personale di Autolinee Toscane, si sarebbe confrontato animatamente con gli operatori per poi scendere dal mezzo con il proprio cane di taglia grossa, scatenando di fatto un vero e proprio parapiglia che ha coinvolto anche il conducente. Un altro uomo avrebbe anche sputato contro un secondo autista. Sul posto, è arrivata la Polizia, chiamata dall’azienda di trasporto pubblico. Al momento, l’uomo è stato denunciato per aver violato il provvedimento amministrativo di divieto di ritorno in città, firmato dal questore. I sindacati, in particolare Uiltrasporti, esprimono la loro rabbia per bocca di Alfonso Marzi: “Servono provvedimenti urgenti, dice, non è possibile lavorare così”.
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