Ama la musica a tal punto che a casa sua le porte sono sempre aperte per gli appassionati dello spartito, ma questa volta Severino Baldi, ex musicista e bancario in pensione, ha fatto un acuto in do maggiore scoprendo dei truffatori che al telefono hanno cercato di spillargli 4500 euro per evitare che venisse presentata la denuncia nei confronti della figlia, che sempre secondo gli autori della chiamata, nei giorni scorsi aveva procurato un incidente stradale. Severino ha avuto la prontezza di capire che il suo interlocutore non era un maresciallo, così si era presentato, tantomeno il secondo un avvocato, che aveva tentato la furbata. Vista la malparata è stato al gioco cercando di capire dove la banda volesse andare a finire. Quando ha capito l’antifona smascherando i truffatori. Adesso non gli resta che presentare la denuncia e rendere pubblica la cosa anche per evitare che altri possano cadere in questo tranello. Attenzione dunque, non si tratta di “Totò truffa”, ma di una banda di persone che giocano sulla sorpresa e le emozioni per prendere soldi. E a proposito, il popolare “Seve” merita un bel plauso per il coraggio avuto.
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