La vicenda che vi raccontiamo risale al 2022, quando un Cessna partito da Molin Bianco precipitò in Svizzera. Oggi il Tribunale di Arezzo ha ricostruito quanto accaduto. E sono emersi nuovi dettagli.
L’incidente aereo che costò la vita al 63enne Massimo Giua nel 2022 lasciò tutti nello sgomento. L’uomo era partito il 30 marzo da Arezzo dove avrebbe dovuto far rientro la sera stessa, ma di lui si persero le tracce. Solo il 2 aprile vennero rinvenuti il corpo e i resti del velivolo, sulle Alpi svizzere. I parenti avevano intentato causa all’aeroclub aretino, con una richiesta di un risarcimento, ma secondo il giudice – come riporta il corriere della sera – l’incidente è da imputare al pilota e alla sue scelte di mettersi in viaggio con pessime condizioni meteo. Non solo. Il pilota, considerato d’esperienza, avrebbe inviato foto con il cellulare mentre era in volo. E così, in primo grado, il risarcimento è stato negato.