A sette anni dall’accordo siglato tra Comune e Fondazione Burri, arriva finalmente il via libera alla demolizione della ex scuola Garibaldi a Città di Castello. Lo ha stabilito la Giunta con una delibera approvata il 4 giugno scorso, che prevede un intervento da 315mila euro finanziato tramite mutuo. Un primo passo importante, ma che solleva nuove domande sul destino del progetto “Piazza Burri”, che dovrebbe sorgere proprio in quell’area. A sollevare i dubbi sono le interrogazioni presentate oggi dai consiglieri Andrea Lignani Marchesani, Tommaso Campagni e Emanuela Arcaleni: tutti e tre chiedono chiarezza sui tempi, sulle opere previste, e sulla gratuità o meno dei nuovi parcheggi, che sembrano sostituire l’ambiziosa visione iniziale. Il rischio, secondo l’opposizione, è che da progetto simbolo si passi un’incompiuta. Il dibattito torna in Consiglio comunale, in attesa di conoscere gli sviluppi del progetto e le future trasformazioni di uno spazio urbano strategico per il centro storico.
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