Ad una anno dalla protesta degli agricoltori con tanto di presidio al casello A1 Valdichiana, tornano in primissimo piano le necessità di un comparto fondamentale per l’economia.
Risale la temperatura in agricoltura. Dopo le proteste dello scorso anno con presidi in tutta Italia, compresa la Valdichiana senese, una nuova mobilitazione è alle porte. Alla base organizzativa, questa volta c’è il COAPI ovvero il Coordinamento Agricoltori e Pescatori Italiani che chiede senza mezze misure lo stato di crisi socioeconomica dell’agricoltura e della pesca.
“la politica non ha ancora messo in campo le iniziative all’altezza del compito e della straordinarietà dei problemi – si legge nel loro sito – in questi mesi la crisi si sta aggravando e rischiamo la moria di molte aziende. Servono risposte straordinarie”.
Ed è per questo che è in fase di riorganizzazione una nuova mobilitazione che toccherà di nuovo la zona del casello A1, dove sono chiamati a raccolta agricoltori e pescatori da tutto il centro Italia. Il primo appuntamento di coordinamento è già fissato per mercoledì 15 gennaio a Farneta.