I tempi stringono e come annunciato si è tenuto l’incontro tra i vertici della Giunta regionale dell’Umbria e i segretari generali regionali dei sindacati. Tema del confronto durato circa due ore, il buco di bilancio nel sistema sanitario e la conseguente manovra finanziaria regionale che dovrà essere varata entro il 15 aprile. Il gettito della manovra fiscale voluta dalla giunta regionale quasi si dimezza, scende da 90 a 52 milioni. Secondo quanto riferito, per quanto riguarda le addizionali regionali Irpef vengono confermate le indiscrezioni dei giorni scorsi, ovvero l’azzeramento delle addizionali fino a redditi da 28 mila euro, mentre fino ai 50 mila gli incrementi sono più contenuti rispetto a quanto ipotizzato nella delibera approvata il 21 marzo dalla giunta. L’altra novità di giornata è l’eliminazione dell’aumento del 10 per cento dal 2026 per il bollo auto. I sindacati dal tavolo di confronto restano comunque insoddisfatti e non è escluso un nuovo incontro prima di giovedì. Nel pomeriggio poi la giunta ha incontrato le associazioni del mondo economico ma in questo caso si parla di piccolissime variazioni. Giovedì la manovra, dopo i tavoli di confronto, sarà in aula per il voto.

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