Il Castello dei Conti Guidi di Poppi,con la sua storica biblioteca Rilli Vettori, ha conquistato il cuore di mecenati come Gaspare Emmanuele e Valentina Trizzino che hanno scelto di dedicare il proprio matrimonio al restauro di opere letterarie, insieme all’azienda Freschi&Vangelisti. Così una rara edizione della Divina Commedia del 1512, con commento di Cristoforo Landino, e manoscritti medievali hanno avuto nuova vita grazie al restauratore Gianlorenzo Piagnatti Morano che ha lavorato sotto la direzione della Sovrintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana. Le tre opere saranno ora poste in scatole speciali, a ph neutro per una protezione nel tempo, e saranno di nuovo consultabili. La biblioteca riliana è conosciuta in tutto il mondo ed ha al suo interno circa 25.000 volumi che coprono un arco temporale tra XI° e il XIX secolo.

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