“Esprimo il mio profondo cordoglio e mi faccio interprete di quello di tutti i cittadini della Toscana per la scomparsa di Aldo Dini. Con lui se ne va la memoria storica di una delle più orrende stragi naziste che hanno insanguinato la Toscsna. A noi spetta adesso il compito di non disperderne la preziosa eredità”. Con queste parole il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commenta la scomparsa di Aldo Dini, l’ultimo sopravvissuto alla strage nazista di Cavriglia (Ar) nella quale tra il 4 le l’1 luglio 1944 furono uccisi 192 civili innocenti in una serie di terribili massacri messi in atto dall’Unità Hermann Goering della Wehrmacht nelle cinque frazioni di Cavriglia: Castelnuovo dei Sabbioni, Meleto Valdarno, San Martino, Massa Sabbioni e Le Matole.

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