Sono 600 i quintali di legna recuperati dal fiume, cippati e valorizzati in un teleriscaldamento pubblico è il risultato ottenuto in Casentino, oltre a salvaguardare l’alta valle dell’Arno dal rischio di alluvioni e allagamenti, con una sinergia tra il Consorzio Agricolo Forestale Contea e il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno che si sono aggiudicati uno degli otto progetti finanziati del Ministero. Il progetto ha permesso di trasformare i potenziali ostacoli in risorsa per le imprese agricole mobilitate nella raccolta del materiale caduto accidentalmente o trasportato dalle piene, Il recupero ha interessato 45 km di tratti nei comuni di Pratovecchio Stia, Poppi, Castel San Niccolo’, Bibbiena, Chiusi della Verna, Castel Focognano, Subbiano e Capolona.
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