Il 28 gennaio è la data fissata dal Tribunale di Arezzo per l’udienza preliminare a carico di Antonio Moretti Cuseri, imprenditore della moda e del vino accusato di associazione a delinquere per autoriciclaggio per 25,5 milioni di euro, bancarotta e appropriazione indebita nonché altri reati fiscali. L’indagine, conclusasi nel novembre del 2018 con un blitz della Finanza, oltre ad Antonio Moretti, ha coinvolto altre persone, alcune uscite di scena nel frattempo con l’ archiviazione. L’udienza preliminare interesserà Antonio Moretti Cuseri, capostipite della famiglia, il figlio Andrea Moretti Cuseri, i collaboratori Marcello Innocenti e Paolo Farsetti. Luca Gardini, quest’ultimo con ruolo marginale. Sarà il Gup del Tribunale di Arezzo Claudio Lara ad occuparsi dell’udienza. 27 i capi di imputazione contestati dal pm Marco Dioni. I difensori, dato il peso che la famiglia riveste nel settore economico ed occupazionale, puntano a chiarire e a giungere anche ad accordi con l’Erario per le varie questioni rimaste aperte.
Caso Moretti dal Gup
- Novembre 30, 2020
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