Un +40% nel consumo di carni bianche durante il periodo dell’emergenza sanitaria. Il dato è fornito dalla cortonese Alemas, leader toscana nel settore avicolo, che nei mesi del lockdown ha registrato un forte aumento della distribuzione di polli, galline e altri animali nei mercati di tutto il centro Italia. L’azienda, nata nel 1957 e con sede in località Vallone, fa affidamento su una rete di quindici allevamenti dove il lavoro è proseguito anche nel corso dell’emergenza sanitaria per assecondare l’incremento dei consumi domestici di carni bianche appurato soprattutto in terra d’Arezzo. A fare da contraltare a questi risultati positivi è l’attuale annullamento di sagre e feste paesane che configura un danno per gli organizzatori, per le comunità locali e per il comparto economico che forniva i prodotti alimentari ai vari eventi: Alemas, ad esempio, procurava oche e anatre.
Carni bianche, la cortonese Alemas registra un +40% durante il Covid19
- Luglio 28, 2020
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