Tribunale di Arezzo blindato per udienza crack Etruria

Tribunale di Arezzo blindato per l’udienza preliminare sul crack Etruria durante la quale il Gup Giampiero Borraccia sarà chiamato a decidere sull’ammissibilità di 2500 richieste di costituzione di parte civile. I circa 40 risparmiatori presenti fuori dal Palazzo di Giustizia non sono stato fatti avvicinare al perimetro interno dell’edificio, protetto da un robusto cordone di protezione di polizia e carabinieri, così come i giornalisti, ai quali è stato interdetto l’accesso come era già accaduto il 12 ottobre scorso. Vibranti le proteste da parte di stampa e media presenti e degli stessi risparmiatori che non hanno proferito alcun slogan ma solo esposto alcuni cartelli contro il decreto salvabanche. “Non siamo delinquenti, siamo sempre stati civili – ha detto uno dei rappresentanti- questo cordone di sicurezza come in un processo per mafia è vergognoso”.