La Procura di Arezzo ha indagato 32 persone, tra i quali l’ex amministratore delegato di Oro Italia Trading, società partecipata al cento per cento da Banca Etruria che nel 2015 finì nel mirino della Guardia di Finanza. Al centro dell’inchiesta diretta dal pm Marco Dioni, una maxi truffa con l’argento per 3.2 milioni di euro, con operazioni commerciali sul metallo prezioso che, secondo la procura, seguivano uno schema truffaldino in base al quale le ditte di preziosi potevano intascare l’iva pagata dal banco metalli. Per il funzionario Plinio Pastorelli é stato richiesto anche l’arresto, negato però dai giudici.
Maxi frode argento, indagato ex funzionario Banca Etruria
- Agosto 14, 2017
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