Occultava profitti per un milione e mezzo di euro conferendoli in 5 trusts creati per sottrarsi alla procedura esecutiva del fisco, denunciata professionista valdarnese. Ad eseguire il decreto emesso dal Gip del Tribunale aretino, finalizzato al sequestro preventivo per giungere alla confisca delle disponibilità liquide per 529.453,70 i finazieri della compagnia di San Giovanni Valdarno (Arezzo). La donna era debitrice all’erario di 911.939. A condurre le indagini il pm Andrea Claudiani. Le investigazioni hanno svelato come la professionista, al fine di rendere inefficace la procedura di riscossione coattiva da parte dell’erario, avesse creato 5 sham trusts ( istituto per affido di beni) in qualità di disponente nei quali faceva confluire i ricavi derivanti dall’attività professionale svolta senza scontare le dovute imposte. Analizzando la documentazione contabile della professionista, è venuto alla luce come la stessa avesse presentato le dichiarazioni annuali con un reddito pari a zero pur avendo emesso fatture per l’attività professionale di “commercialista” per importi rilevanti. La donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Arezzo per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, autoriciclaggio, esercizio abusivo della professione e dichiarazione infedele.
Evasione fiscale, professionista denunciata
- Marzo 14, 2019
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